Il 17 settembre prossimo sarà proiettata la prima visione ufficiale del film sul beato Cardinale Stefan Wyszyński e su Madre Elżbieta Czacka. Sarà presentato il destino del giovane don Wyszyński, che prestò servizio come luogotenente e cappellano durante l’Insurrezione di Varsavia.

La trama del lungometraggio diretto da Tadeusz Syka riguarderà un periodo finora sconosciuto della vita del tenente don Stefan Wyszyński. Verranno presentati i momenti in cui il protagonista principale ha lottato con la realtà della rivolta, come lo scoppio dell’Insurrezione, il contrabbando di armi, l’irruzione dei tedeschi nell’ospedale o l’aiuto agli insorti per accedere ai sacramenti. Nell’adattamento non mancherà la figura di Madre Róża Czacka.

Mentre lavoravano alla sceneggiatura, i produttori si sono imbattuti in materiali e oggetti della seconda guerra mondiale precedentemente sconosciuti.

Come afferma il regista: „Tutto quello che è successo dopo il 1946 nella vita del Primate ci è noto. Pochi conoscono la trama di guerra di Wyszyński. Per questo è stato realizzato questo film. Tanto più che, come ammise il più tardi Primate – ‚l’insurrezione di Varsavia mi
ha formato’. Pertanto, per capire il Primate, bisogna vedere il film ‚Wyszyński – vendetta o perdono'”.

Il Card. Nycz in una lettera a Tadeusz Syka, ha espresso la sua gioia per „il fatto che i realizzatori abbiano deciso di dedicarlo ‚agli eroici sacerdoti che prestano servizio attualmente e ai loro successori’, cioè a coloro che stanno considerando la loro vocazione
al sacerdozio”.

Il Presidente della Conferenza Episcopale Polacca Stanisław Gądecki ha dato a questa produzione cinematografica il patrocinio della Conferenza Episcopale Polacca.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere
della Conferenza Episcopale Polacca)