Comunicato 353a Assemblea Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca

29-09-2010

Varsavia, 29 settembre 2010

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Nei giorni 28 e 29 settembre 2010 i vescovi si sono riuniti a Varsavia per la 353a Assemblea plenaria della Conferenza Episcopale Polacca. Le riunioni sono state condotte dall’arcivescovo Józef Michalik. Per la prima volta vi ha partecipato anche l’arcivescovo Celestino Migliore, nuovo nunzio apostolico in Polonia.

1. La Chiesa nel nostro paese accoglie con gratitudine e speranza il nuovo nunzio come rappresentante del Santo Padre Benedetto XVI. Egli è già conosciuto in Polonia per la sua attività dai tempi del pontificato di Giovanni Paolo II. Il Nunzio Apostolico durante il primo giorno di riunione ha celebrato l’Eucaristia con tutto l’Episcopato Polacco nella basilica arcicattedrale di San Giovanni Battista a Varsavia. Nell’omelia, tenuta in lingua polacca, ha presentato il ruolo della Chiesa, sottolineando che il suo compito non è quello di essere attraente per il mondo, ma quello di mostrare il Cristo al mondo.

2. La Caritas Polska festeggia il ventesimo anniversario di attività, rinnovata dopo la liquidazione durante il comunismo. Quest’organizzazione caritativa della Chiesa è diventata la „voce dei poveri”, realizzando l’idea di misericordia cristiana nell’intera società e in ogni parrocchia. Ha creato numerosi centri caritativo-assistenziali, che aiutano i gruppi più vulnerabili della società: i malati, gli anziani e i disabili. La Caritas, anche a livello di singole diocesi e parrocchie, assiste le famiglie colpite dalla disoccupazione, le ragazze madri e i bambini provenienti da famiglie disagiate. Nella vita della Chiesa in Polonia rimangono incise per sempre le opere della Caritas come, tra le altre l’Opera Natalizia di Aiuto ai Bambini (Wigilijne Dzieło Pomocy Dzieciom), l’”Adozione a distanza” e un programma di alimentazione dei bambini e di sostegno ai senzatetto. La Caritas Polska offre aiuto in numerosi posti del mondo alle vittime delle guerre e calamità naturali, ultimamente soprattutto in Haiti, e in Polonia alle vittime delle alluvioni e frane. Si  sviluppano rapidamente le attività doposcuola i c.d. Circoli Scolastici (Szkolne Koła) e i Gruppi Caritas Parrocchiali, che raggruppano attualmente 102 mila volontari – bambini, adolescenti e adulti. I vescovi porgono il loro ringraziamento a tutti coloro che offrono il proprio aiuto ai bisognosi, dando alla parola caritas – il significato più bello di amore misericordioso.

3. Nello svolgimento della missione evangelizzatrice la Chiesa, ha sempre impiegato i propri beni con obiettivi pastorali ed educativo-caritativi. Negli anni 50 del secolo precedente, per motivi ideologici, la Chiesa in Polonia è stata privata della maggior parte di questi beni. Ancora più doloroso è che oggi, le attività per la restituzione di una parte dei beni illecitamente sottratti, incontrano nei media una critica ingiusta, che mina il principio di lealtà e fiducia nella Chiesa. Il problema della restituzione dei beni sottratti, di cui si occupano le Commissioni dei Beni (Komisje Majątkowe), riguarda anche altre chiese e associazioni religiose in Polonia. Queste comunità hanno subito per due volte delle ingiustizie: una, quando sono state private delle proprietà e la seconda volta – da una critica tendenziosa al recupero di questi beni.

4. I vescovi accolgono con gioia la decisione del Parlamento di ripristinare come giorno non lavorativo la festa liturgica dell’Epifania del Signore, popolarmente conosciuta come la festa dei Re Magi. La Conferenza Episcopale esprime la sua gratitudine a tutti gli ambienti sociali e al Parlamento della Repubblica Polacca per le iniziative e le attività legislative.

5. La Conferenza Episcopale ancora una volta ha risposto criticamente alle iniziative di dichiarare Gesù, Re della Polonia. I vescovi allo stesso tempo hanno evidenziato la necessità di approfondire la fede in Gesù Cristo Re dell’Universo e Signore della Storia. Avvertono intanto dell’idea che fa credere che il regnare di Gesù possa racchiudersi ad un unico atto d’intronizzazione, e che questo fatto debba risolvere tutti i problemi. Cristo stesso invita i suoi discepoli a prendere la croce e seguirlo nello spirito del Suo regno, che non è di questo mondo (cfr Gv 18,36).

6. I vescovi hanno accolto informazioni sullo svolgimento del VIII Congresso dei Teologi Polacchi, che si è tenuto presso l’Università di Adam Mickiewicz a Poznań, dal 13 al 16 settembre c.a.. I partecipanti del Congresso si sono soffermati sulla riflessione teologica, per cercare delle risposte alle domande circa il senso dell’esistenza umana.

7. Durante l’Eucaristia, presieduta dal Nunzio Apostolico, i vescovi hanno pregato per le vittime e i feriti del tragico incidente avvenuto nei pressi di Berlino, e per le loro famiglie. Allo stesso tempo, hanno pregato per le persone, che ogni giorno perdono la vita sulle nostre strade.

Unendosi con le università che iniziano il nuovo anno accademico, i vescovi benedicono il Paese intero, e in particolare gli studenti, i docenti e tutto il personale universitario.

 

Firmato da: I Pastori della Chiesa cattolica polacca

Varsavia, 29 settembre 2010

In conformità:

+ Stanisław Budzik