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I mezzi di trasporto nel servizio missionario non solo facilitano e consentono il lavoro quotidiano, ma moltiplicano anche le possibilità di assistenza e la presenza più frequente in molte comunità e stazioni missionarie – ha scritto monsignor Jerzy Mazur SVD, Presidente della Commissione per le Missioni della Conferenza Episcopale Polacca, in occasione della XXII Settimana Nazionale di San Cristoforo, che celebreremo nei giorni 18-25 luglio prossimi.

La celebrazione della Settimana di San Cristoforo è organizzata dall’associazione missionaria MIVA Polska (Mission Vehicle Association), che si dedica ad aiutare i missionari ad ottenere mezzi di trasporto. Essa si svolge sotto il patrocinio della Commissione per le Missioni della Conferenza Episcopale Polacca ed è collegata alla memoria di San Cristoforo, venerato come Santo Patrono dei conducenti e dei viaggiatori. Il tema delle celebrazioni di quest’anno è: Sulla via della Fonte della Vita

La Settimana di San Cristoforo è collegata all’Iniziativa San Cristoforo 1 centesimo per 1 chilometro, grazie alla quale i missionari ricevono i mezzi di trasporto necessari. “I mezzi di trasporto nel servizio missionario svolgono un ruolo importante e insostituibile. Non solo facilitano e consentono il lavoro quotidiano, ma moltiplicano anche le possibilità di assistenza e la presenza più frequente in molte comunità missionarie e stazioni lontane dal centro missionario” – ha dichiarato il Vescovo Mazur.

Grazie alle offerte raccolte durante l’Iniziativa San Cristoforo dello scorso anno, MIVA Polska ha realizzato 78 progetti con 137 veicoli diversi in 26 paesi del mondo. Sono state acquistate 52 auto, 2 ambulanze, 4 autobus, 24 motorini, 51 biciclette per catechisti, 2 trattori e 1 cavallo con carro.

“Ringraziamo Dio per l’aiuto e la protezione nei nostri viaggiquotidiani e sosteniamo con i nostri doni i nostri missionari e le nostre missionarie, e la nostra gratitudine per i chilometri
felicemente percorsi, farà nascere grandi cose, secondo la misura di Dio” – ha invitato il Vescovo Mazur.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

Pubblichiamo il testo integrale della Comunicazione:

Comunicato di Mons. Jerzy Mazur SVD, Presidente della Commissione per le Missioni della Conferenza Episcopale Polacca, per la XXII Settimana Nazionale di San Cristoforo

Venerabili Fratelli nel Sacerdozio! Persone consacrate!

Cari fratelli e sorelle in Cristo! Cari conducenti e viaggiatori!

Per la 22a volta, dal 18 al 25 luglio 2021, la Chiesa in Polonia celebra la Settimana di San Cristoforo. Questa celebrazione è organizzata dall’associazione missionaria MIVA Polska, che si dedica ad aiutare i missionari ad ottenere mezzi di trasporto. Essa si svolge sotto patrocinio della Commissione per le Missioni della Conferenza Episcopale Polacca ed è collegata alla memoria di San Cristoforo, Martire dell’antichità cristiana, venerato come Santo Patrono dei conducenti e dei viaggiatori. Spesso poniamo nei nostri veicoli la sua famosa immagine e chiediamo il suo aiuto e la sua protezione, specialmente quando siamo in viaggio. Tuttavia, il contenuto di questa Settimana non si limita a ciò che riguarda viaggi sicuri e alla cura pastorale dei viaggiatori, ma inserisce nella sua prospettiva l’attività missionaria della Chiesa e le sue esigenze in termini di mezzi di trasporto. Andare incontro a questi bisogni missionari, cioè andare al di là delle questioni e dei bisogni locali, diventa la nostra “opzione missionaria”, di cui parla spesso Papa Francesco e alla quale invita tutti i credenti.

Il tema delle celebrazioni di quest’anno è: Sulla via della Fonte della Vita. Questo pensiero si riferisce soprattutto alla Sorgente Eucaristica alla quale Cristo stesso ci convoca, invitandoci a sederci alla tavola della Cena del Signore con Lui e a mangiare il pane della Vita. Durante la pandemia, l’accesso a questa fonte è stato fortemente limitato praticamente in tutti gli angoli del mondo. I credenti sono stati in grande misura tagliati fuori da questa Fonte che dona la vita e che è al contempo il centro della vita delle comunità cristiane. In molte parti del mondo in cui lavorano i missionari e le missionarie polacchi, questa situazione continua ancora ed è una sfida per i missionari e un’esperienza difficile.

Cari in Cristo!

Durante la Settimana di San Cristoforo, abbracciamo con la nostra memoria e la preghiera i nostri missionari, il cui sforzo missionario è fortemente associato al superamento della distanza per raggiungere una persona particolare che attende il suo Buon Samaritano, la sua mano tesa e volenterosa, la parola gentile e il buon consiglio, la Parola di Vita e il dono della grazia dai Sacramenti, che ripristinano le forze spirituali.

Nella sua ultima enciclica Fratelli Tutti – Sulla fraternità e l’amicizia sociale – Papa Francesco, riflettendo sulla parabola evangelica del buon samaritano, parla di un uomo ferito che attende aiuto: Una volta incamminati, ci scontriamo, immancabilmente, con l’uomo ferito. Oggi, e sempre di più, ci sono persone ferite. … Ogni giorno ci troviamo davanti alla scelta di essere buoni samaritani oppure viandanti indifferenti che passano a distanza (…). In effetti, le nostre molteplici maschere, le nostre etichette e i nostri travestimenti cadono: è l’ora della verità. Ci chineremo per toccare e curare le ferite degli altri? Ci chineremo per caricarci sulle spalle gli uni gli altri? Questa è la sfida attuale, di cui non dobbiamo avere paura. (69.70)

I mezzi di trasporto nel servizio missionario svolgono un ruolo importante e insostituibile. Non solo facilitano e consentono il lavoro quotidiano, ma moltiplicano anche le possibilità di assistenza e la presenza più frequente in molte comunità missionarie e stazioni lontane dal centro missionario. A questo punto, desidero esprimere la mia gratitudine a nome della Commissione per le Missioni della Commissione Episcopale Polacca e di tutti i missionari per aver sostenuto il lavoro della MIVA Polska ed aver partecipato all’iniziativa già nota in Polonia San Cristoforo 1 centesimo al chilometro, grazie alla quale i missionari ricevono i mezzi di trasporto necessari. Porgo il mio sentito apprezzamento e ringraziamento per il generoso sostegno offerto durante il difficile periodo della pandemia, per la condivisione solidale con coloro che stanno peggio di noi. Le missioni durante la pandemia sono diventate luoghi di rifugio evangelico, dove è stato possibile trovare aiuto ed è possibile trovarlo ancora per coloro che sono nel bisogno, e i veicoli consentono ai missionari di essere messaggeri e angeli della misericordia.

Grazie alle offerte raccolte durante l’Iniziativa San Crisoforo dello scorso anno, MIVA Polska ha realizzato 78 progetti con 137 veicoli diversi in 26 paesi del mondo. Dell’aiuto di Miva Polska hanno beneficiato anche i missionari Fidei Donum (sacerdoti diocesani), sacerdoti e fratelli religiosi, suore, vescovi missionari polacchi e missionari laici. Sono state acquistate 52 auto, 2 ambulanze, 4 autobus, 24 motorini, 51 biciclette per catechisti, 2 trattori e 1 cavallo con carro. Questi veicoli servono in modo diverso alla realizzazione della missione universale della Chiesa. È un bellissimo contributo della Chiesa in Polonia all’evangelizzazione del mondo, al cui centro si trova la testimonianza dell’amore di Dio proclamato e dato dai missionari, con speciale attenzione verso i più vulnerabili e bisognosi. L’importo totale dell’aiuto fornito nel 2020 dalla MIVA Polska per i veicoli missionari dell’anno ammontava a: 3.711.370 Zloty Polacchi. Che Dio benedica generosamente e conceda le grazie necessarie a tutti i Donatori!

Desidero anche quest’anno rivolgere la cordiale richiesta a tutto il clero e ai fedeli laici di partecipare all’Iniziativa San Cristoforo – 1 centesimo per 1 chilometro in favore dei mezzi di trasporto per le missioni. Ogni comunità parrocchiale e religiosa si coinvolga in questa iniziativa e organizzi un’adeguata raccolta per questo nobile scopo! Incoraggio ogni conducente e passeggero ad unirsi a questa nobile campagna di soccorso missionario. Ringraziamo Dio per l’aiuto e la protezione nei nostri viaggi quotidiani e sosteniamo con i nostri doni i nostri missionari e le nostre missionarie, e la nostra gratitudine per i chilometri felicemente percorsi, faranno nascere grandi cose, secondo la misura di Dio. Con il nostro dono e la nostra gratitudine, saremo presenti dove non possiamo essere fisicamente presenti. Daremo informazioni sulle attuali esigenze dei missionari nel materiale pastorale che sarà inviato nelle parrocchie per la celebrazione della Settimana di San Cristoforo, nonché sulla pagina www.miva.pl. Tra le richieste di quest’anno, oltre ai veicoli a disposizione dei missionari, ci sono sedie a rotelle per disabili nelle missioni, che MIVA chiama “Raggi di Misericordia”. Queste necessità includono l’acquisto di quasi 700 sedie a rotelle, per le località e i paesi in cui lavorano i missionari polacchi. Questo aiuto è un particolare segno di solidarietà con i più vulnerabili in questo difficile momento della pandemia.

Amati nel Signore! Cari Viaggiatori!

Partecipando all’Iniziativa Missionaria San Cristoforo e ringraziando per il nostro viaggio andato a buon fine, preoccupiamoci anche dei viaggi sicuri, responsabili e prudenti sulle strade e della creazione di una cultura della sicurezza stradale. Facciamo in modo di essere
sobri al volante e di non dimenticare la gentilezza reciproca e il rispetto verso gli altri viaggiatori. Ogni cristiano dovrebbe anche essere testimoniare di bene al volante e in viaggio.

Invoco l’intercessione di San Cristoforo e San Giuseppe e la protezione della Beata Vergine Maria su tutti, specialmente sugli autisti e i viaggiatori, e impartisco a tutti una benedizione pastorale: nel nome del Padre e del Figlio, e dello Spirito Santo.

+ Vescovo Jerzy Mazur SVD
Presidente della Commissione per le Missioni della Conferenza Episcopale Polacca
Vescovo di Ełk

Ełk-Varsavia, 4 giugno 2021

(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca)

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