A nome di Papa Francesco, il Card. Marcello Semeraro, Delegato Pontificio, ha proclamato il Card. Stefan Wyszyński e Madre Elżbieta Czacka nuovi beati. Nel Tempio della Divina Provvidenza a Varsavia, il 12 settembre 2021, si è svolta la cerimonia di beatificazione del Primate del Millennio e della fondatrice dell’Opera per i non vedenti di Laski.

L’elevazione dei Servi di Dio agli altari è stata preceduta da una dichiarazione del Card. Kazimierz Nycz, con la richiesta al Santo Padre di includere tra i beati il Primate Wyszyński e Madre Czacka. Il Metropolita di Varsavia ha presentato anche le loro biografie.

Successivamente il Card. Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha pronunciato in latino la formula di beatificazione.

La sua traduzione polacca è stata letta ai fedeli dal vescovo Michał Janocha:

„Noi, Papa Francesco, esaudendo i desideri del Nostro Fratello Kazimierz Nycz, Cardinale di Santa Romana Chiesa, Arcivescovo Metropolita di Varsavia, così come di molti altri Fratelli nell’Episcopato e di numerosi fedeli laici, su consiglio della Congregazione per le Cause dei Santi, autorizziamo con la nostra autorità apostolica che il Venerabile Servo di Dio STEFAN WYSZYŃSKI, Arcivescovo di Gniezno e Varsavia, Primate di Polonia, Cardinale di Santa Romana Chiesa, Pastore secondo il Cuore di Cristo, che dedicò la sua vita all’unico Dio e fu instancabile difensore e araldo della dignità di ogni essere umano, nonché la Venerabile Serva di Dio ELŻBIETA CZACKA (al secolo: Róża), Fondatrice della Congregazione delle Suore Francescane Serve della Croce che, privata della uso della luce dei suoi occhi, riconobbe Cristo con gli occhi della fede – luce del mondo e con fedeltà amorosa Lo ha testimoniato a coloro che camminavano nelle tenebre del corpo e dello spirito, siano d’ora innanzi chiamati Beati e che il loro ricordo possa essere celebrato ogni anno in luoghi e nei modi prescritti dalle norme, e precisamente: per il primo il ventotto maggio e per la seconda il diciannove maggio. Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen.

Dato a Roma, in Laterano, il 15 agosto, Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, nell’Anno del Signore 2021, anno nono del Nostro Pontificato».

I partecipanti alla cerimonia hanno risposto con il canto „Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo”. In quel momento sono state svelate le immagini dei nuovi beati.

L’immagine del Beato Stefan Wyszyński è stato svelato dai membri del Movimento Apostolico „Famiglia delle Famiglie” da lui fondato nel 1952 – Hanna Kordyasz e Piotr Kordyasz, il famoso autore del libro „Stefek” sull’infanzia del Card. Stefan Wyszyński.

L’immagine della Beata Elżbieta Czacka è stata svelata da Sr. Aleksandra Maczuga e Sr. Klara Zosik, insegnanti ed educatrici del Centro Scolastico ed Educativo della Società per la Cura dei Ciechi di Laski.

L’immagine della beatificazione del Primate Wyszyński è stata creata sulla base di una fotografia dell’Archivio dell’Istituto del Primate, mentre l’immagine di Madre Elżbieta Czacka sulla base di una fotografia dell’Archivio della Congregazione delle Suore Francescane Serve della Croce.

Leggendo la lettera apostolica del mandato del Santo Padre, con la quale Papa Francesco ha incluso il Card. Wyszyński e Madre Czacka tra i beati, il Card. Semeraro ha comunicato che la memoria liturgica del beato Stefan Wyszyński si celebrerà il 28 maggio mentre la memoria liturgica della beata Madre Czacka il 19 maggio.

Dopo che le immagini sono state svelate, è iniziata la processione con le reliquie dei nuovi beati, circondata da persone che portavano fiori e candele. Nel presbiterio sono state venerate dal Card. Semeraro, celebrante principale.

Il reliquiario del Beato Stefan Wyszyński è stato portato da Suor Nulla Lucyna Garlińska, guarita per intercessione del nuovo Beato, dalla rappresentante dell’Istituto Primate Wyszyński, Krystyna Szajer, che ha lavorato più a lungo nella segreteria del Primate Stefan Wyszyński e da Dorota Pawlas. Rappresentano due generazioni dell’Istituto fondato dal Card. Wyszyński: la più vecchia e la più giovane.

Il reliquiario della Beata Elżbieta Czacka invece è stato portata da Karolina Gawrych, guarita per intercessione della Beata, da Teresa Dederko non vedente e dalla madre Judyta Olechowska, FSK, Superiora Generale della Congregazione delle Suore Francescane Serve della Croce.

Durante la processione delle reliquie, il popolo radunato nel Tempio e i cori hanno intonato gli inni di beatificazione, composti appositamente per l’occasione: „Soli Deo – Un Dio” di Mons. Wiesław Kądziela con le parole del Vescovo Józef Zawitkowski, e „Beata Madre dei Ciechi” sul testo di Sr. Damiana Laske FSK e la musica di Piotr Pałka.

Successivamente il Card. Nycz, a nome dell’Arcidiocesi di Varsavia, della Congregazione delle Suore Francescane della Croce e di tutta la Chiesa in Polonia, ha ringraziato il Papa per aver annunciato i nuovi beati e i partecipanti alla liturgia hanno cantato „Gloria a Dio nel più alto dei cieli”.

Archidiocesi di Varsavia / Agenzia di Stampa Cattolica KAI / Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale

(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca)