“Le persone consacrate nel mondo di oggi sono promotori di amore” – ha detto vescovo Jacek Kiciński CMF il 31 gennaio durante la conferenza stampa presso la sede dell’Episcopato Polacco, prima della XXII Giornata Mondiale della Vita Consacrata, celebrata il 2 febbraio. In Polonia ci sono 18 mila suore, quasi 12 mila monaci, 1281 monache e più di 1.000 vergini consacrate, vedove e vedovi.

Vescovo Jacek Kiciński CMF, Presidente della Commissione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica della Conferenza Episcopale Polacca, ha sottolineato durante la conferenza stampa che la Giornata Mondiale della Vita Consacrata era stata istituita da san Giovanni Paolo II nella festa della Presentazione del Signore, che cade il 2 febbraio. “L’essenza della vita consacrata è la rivelazione dell’amore di Dio. Ecco perché le persone consacrate nel mondo di oggi sono promotori di amore. Loro mostrano anche quale sia la lealtà a Dio e agli altri. Attuando il messaggio di amore e di lealtà, costruiscono una cultura di unità, di cui abbiamo bisogno oggi” – ha detto il vescovo Kiciński.

Quest’anno la conferenza stampa è stata dedicata principalmente alla cooperazione di persone consacrate con i giovani nel contesto del Sinodo dei Vescovi dedicato ai giovani, annunciato per ottobre 2018.

In 56 istituti ci sono 9302 sacerdoti e 1313 frati. Ci sono circa 18,000 suore che appartengono a 105 congregazioni attive. In 83 monasteri contemplativi vivono 1281 monache. Tra i 1.000 laici consacrati associati in vari istituti ci sono 267 vergini consacrate, 305 vedove e 2 vedovi consacrati, nonché due eremite e un eremita.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

(BP KEP)