- I vescovi hanno adottato la bozza dei principi aggiornati della formazione al sacerdozio in Polonia. Il documento sottolinea che la formazione sacerdotale cerca di modellare “un discepolo-missionario e amico di Gesù che diventa conforme a Cristo Sacerdote, Capo, Servo, Pastore e Sposo della Chiesa”. I sacerdoti devono essere pronti per lo stile di vita evangelico come discepoli di Gesù e intraprendere la missione degli apostoli nel mondo moderno. I principi contenuti in questo documento sono adattati alle ultime linee guida della Santa Sede. Saranno implementati nella pastorale vocazionale e in tutti i seminari diocesani e religiosi, nonché nella formazione permanente dei sacerdoti.
- Il desiderio del Santo Padre Francesco è che durante il Mese Missionario Straordinario – ottobre, i battezzati rinnovino lo zelo missionario e ravvivino la responsabilità delle missioni ad gentes. I vescovi ringraziano il clero e i laici che, in risposta alla chiamata del Papa, hanno intrapreso la preghiera e le opere di misericordia per le missioni. Questo mese, insieme alle Pontificie Opere Missionarie, aiutiamo con i nostri sacrifici le giovani Chiese in Africa, Asia e Oceania, e America Latina. Grazie al nostro sostegno finanziario, i missionari possono intraprendere numerose opere di evangelizzazione, di beneficenza, educative e mediche. I pastori della Chiesa in Polonia sono grati ai missionari, alle opere papali missionarie, alle diocesi, alle parrocchie, alle congregazioni religiose e ad altre comunità ecclesiali per il loro lavoro per le missioni. Le missioni hanno bisogno di coloro che proclameranno il Vangelo con parole e azioni d’amore. Ecco perché i vescovi rinnovano il loro fervido appello per la preghiera, in particolare il Rosario, per le vocazioni missionarie.
- In relazione al motu proprio “Vos estis lux mundi” del Santo Padre Francesco, che obbliga a istituire un sistema stabile e facilmente accessibile per ogni modo della presentazione di segnalazioni di sospetto reato di abuso sessuale sui minori, i vescovi hanno riveduto le “Linee guida” della Conferenza episcopale polacca. Inoltre, hanno ricordato che i dati di contatto dei delegati per la protezione dei bambini e dei giovani che ricevono tali segnalazioni, stabiliti in ciascuna diocesi e presso gli ordini religiosi maschili, devono essere elencati sul sito web della diocesi o della provincia religiosa in modo facilmente accessibile a chiunque sia interessato. La Conferenza episcopale polacca ha anche adottato lo Statuto della Fondazione di San Giuseppe, che - attraverso iniziative e attività sostenute - è di aiuto alle vittime di abusi sessuali nella comunità della Chiesa.
- In riferimento al nuovo programma pastorale „L’Eucaristia dà la vita”, i vescovi hanno esaminato il rapporto “Il tempo libero nella vita dei polacchi e la celebrazione della domenica”, elaborato dall’Istituto di Statistica della Chiesa Cattolica. I risultati preliminari della ricerca indicano che la restrizione introdotta al commercio di domenica porta al fatto che i polacchi hanno l’opportunità di dedicare questi giorni alle “attività del tempo libero”, che includono: pratiche religiose, costruzione di rapporti con familia e amici nonché partecipazione a delle iniziative culturali e prosociali, come anche riposo attivo nel contatto con la natura.
- Il primo giorno dell’assemblea plenaria, dopo la conclusione della sessione, i vescovi si sono recati nella Cattedrale di Campo dell’Esercito Polacco a Varsavia per l’Eucaristia di ringraziamento in occasione del centenario della fondazione dell’Ordinariato Militare in Polonia. La liturgia – con la partecipazione del Nunzio Apostolico arcivescovo Salvatore Pennacchio – è stata presieduta dall’arcivescovo Stanisław Gądecki, presidente della Conferenza episcopale polacca, che ha tenuto un’omelia commemorativa in cui è stata presentata la storia della pastorale militare e la teologia del giubileo. La Messa solenne è stata l’occasione per ringraziare per il servizio di cappellani militari nel passato e per il servizio contemporaneo alle persone in uniforme nel paese e all’estero. I vescovi e i soldati hanno pregato per due genieri morti in servizio mentre disarmavano ordigni inesplosi. Hanno anche pregato per i feriti e le famiglie delle vittime.
- I vescovi ci ricordano che la dignità umana richiede che proteggiamo l’intera vita umana dal concepimento alla morte naturale. Il diritto alla vita è un diritto universale e fondamentale e si applica a tutti, sia ai credenti che non-credenti.
- I vescovi hanno espresso gratitudine al Santo Padre Francesco per le decisioni che aprono la strada alla beatificazione del Cardinale Stefan Wyszyński. Preparandosi per questo importante evento, incoraggiano le persone a conoscere più profondamente la persona e l’insegnamento del Primate del Millennio.
- In connessione con l’avvicinarsi della Giornata dell’Educazione, i Pastori della Chiesa Cattolica in Polonia ringraziano gli insegnanti, i catechisti, gli educatori e altro personale scolastico per lo sforzo di insegnare e di educare.
- Con un senso di responsabilità per il futuro della nostra patria, i vescovi presenti all’assemblea plenaria sottolineano l’obbligo morale di prendere parte alle elezioni e accettano come loro “La Parola del Presidente della Conferenza Episcopale Polacca prima delle elezioni parlamentari”.
Nel mese di ottobre, i vescovi incoraggiano a pregare il Rosario e benedicono i loro connazionali in patria e all’estero.
Firmato dai Pastori della Chiesa Cattolica in Polonia presenti alla 384a assemblea plenaria della Conferenza episcopale polacca
Varsavia, il 9 ottobre 2019
«
‹
1
›
»