Il Consiglio Permanente ha richiamato l'attenzione sull'attività non concordata con la Conferenza Episcopale Polacca (KEP) della Fondazione Solo Dios Basta in merito all'iniziativa di preghiera intitolata “Rosario ai confini del tempo”.
Il Consiglio Permanente ha preso atto che la Fondazione invita nuovamente a partecipare ad un evento che manca di ordine teologico e pastorale. “Secondo l'opinione dei teologi, alcuni eventi organizzati dalla Fondazione Solo Dios Basta si basano, tra l’altro, sul trattamento 'magico' delle pratiche religiose, sulla devozione di carattere puramente penitenziale, su interpretazioni errate della parola di Dio, su una visione apocalittica della storia e del mondo, nonché su rivelazioni private selezionate" - si legge nel Comunicato.
I membri del Consiglio Permanente hanno sottolineato che l'azione Rosario ai confini del tempo non rispetta il principio adottato dalla Conferenza Episcopale Polacca (KEP) riguardo al metodo di pianificazione e organizzazione degli eventi religiosi di carattere nazionale: non è stato presentato nel 2019 al forum della Conferenza Episcopale, né questi lo ha avallato. "La conseguenza di una tale mancanza di subordinazione è il fatto che sia i vescovi delle diocesi, sia i sacerdoti che i fedeli sono sorpresi da azioni prive di ogni ordine pastorale e di dipendenza gerarchica" - afferma il Comunicato.
In considerazione di quanto sopra, il Consiglio Permanente ha raccomandato di tenersi lontani dalle attività della Fondazione Solo Dios Basta e allo stesso tempo ha incoraggiato sacerdoti e fedeli laici a "pregare durante la celebrazione di ringraziamento e misericordia di fine anno organizzato il 31 dicembre in molte parrocchie del nostro Paese".
Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca
Pubblichiamo il testo integrale del Comunicato:
COMUNICATO
DEL CONSIGLIO PERMANENTE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE POLACCA
IN MERITO ALLA FONDAZIONE SOLO DIOS BASTA
Il Consiglio Permanente richiama l'attenzione sull’attività non concordata con la Conferenza Episcopale Polacca (KEP) della Fondazione Solo Dios Basta che invita il clero e i fedeli laici ad aderire all'iniziativa di preghiera prevista per l'ultimo giorno dell'anno in corso, intitolata “Rosario ai confini del tempo”. La veglia di capodanno dei fedeli in preghiera si concluderà con l'adorazione notturna del Santissimo Sacramento in due forme a scelta: o nell'ambito della processione eucaristica per le strade delle nostre località, o "stazionaria" - alla porta della chiesa.
Il Consiglio Permanente prende atto che la Fondazione invita nuovamente a partecipare ad un evento privo di ordine teologico e pastorale. Inoltre, secondo l'opinione dei teologi, alcuni eventi organizzati dalla Fondazione Solo Dios Basta si basano, tra l’altro, sul trattamento 'magico' delle pratiche religiose, sulla devozione di carattere puramente penitenziale, su interpretazioni errate della parola di Dio, su una visione apocalittica della storia e del mondo, nonché su rivelazioni private selezionate.
L'iniziativa Rosario ai confini del tempo ha assunto una dimensione nazionale, sebbene non rispetti il principio adottato dalla Conferenza Episcopale per quanto riguarda le modalità di pianificazione e organizzazione degli eventi religiosi di carattere nazionale; né è stato presentato l'anno scorso (2019) al forum della Conferenza Episcopale Polacca, né da questi è stato approvato. La conseguenza di una tale mancanza di subordinazione è il fatto che sia i vescovi delle diocesi, sia i sacerdoti che i fedeli sono sorpresi da azioni prive di ogni ordine pastorale e di dipendenza gerarchica.
In considerazione di quanto sopra, il Consiglio Permanente raccomanda di tenersi lontano dalle attività della Fondazione Solo Dios Basta e allo stesso tempo incoraggia sacerdoti e fedeli laici a vivere con gioia il periodo natalizio, la preghiera nelle celebrazioni di ringraziamento di fine anno organizzate il 31 dicembre in molte parrocchie del nostro Paese, e ad iniziare il Nuovo Anno 2021 con la Santa Messa del 1 gennaio, Solennità di Maria, Santa Madre di Dio, e con la preghiera riuniti per Santa Eucarestia per la pace nella nostra patria e in tutta la famiglia umana.
Il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Polacca
17 dicembre 2020
(traduzione: M. M. G. Olmo / Ufficio Comunicazione Estera della Conferenza Episcopale Polacca)