Al via la Conferenza Internazionale "Verso il futuro con Giovanni Paolo II"

"Persona – Antropologia ed Etica. Quale persona? Questo il titolo della Sessione del 15 gennaio della Conferenza Internazionale "Verso il futuro con Giovanni Paolo II". L'irriducibilità dell'uomo – ha affermato Mons. Marek Jędraszewski, Metropolita di Cracovia nell'introdurre l'incontro – decide della sua originalità, della sua diversità da tutti gli animali. Irriducibile è ciò che è invisibile, interiore, perciò l'uomo è testimone di sè stesso, del suo carattere umano.  Ha poi ricordato la fotografia nota tutti di Papa Giovanni Paolo II ormai anziano, malato, muto, che tiene in mano il crocifisso, come esempio di ciò che è irriducibile nell'uomo. Una conseguenza di cosa vuol dire per l'uomo essere una persona è che egli può donare se stesso, fare di sé un dono per gli altri. Il mistero della libertà personale si manifesta pienamente nel dono – ha affermato il Rev. Livio Melina, riferendosi ad un testo scritto da Karol Wojtyla nel febbraio 1994 ma pubblicato solo nel 2006, dopo la sua morte, dal titolo

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