Le vittime di abuso possono contare sul fatto che nel lungo e difficile percorso di guarigione saranno supportati anche dall'intera comunità ecclesiale – ha sottolineato l’Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca in occasione della Giornata di preghiera e penitenza per gli abusi sessuali su minori.
Mons. Artur Miziński, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Polacca, ha celebrato la Santa Messa per le vittime degli abusi nella cappella della Segreteria della Conferenza. Nel corso della celebrazione ha sottolineato che “la Chiesa vuole che le persone ferite si sentano parte della sua comunità dove, nella dimensione spirituale, preghiera e penitenza sono doni che possiamo offrirci a vicenda”.
“I fedeli hanno diritto di sapere che facciamo sinceramente i conti con la trascuratezza e stiamo facendo tutto il possibile perché la luce del Vangelo non sia oscurata – ha dichiarato Mons. Wojciech Polak, Delegato della Conferenza Episcopale Polacca per la tutela dei minori.
La Giornata di quest’anno ha come motto “Comunità con le vittime”. Nel corso della Giornata sono state celebrate Sante Messe, Via Crucis, e Coroncine della divina misericordia. Il materiale pastorale, liturgico e i testi di riflessioni sono stati preparati dall'Ufficio del Delegato della Conferenza Episcopale Polacca per la tutela dei minori.
L’iniziativa è nata in seguito alla “Lettera al popolo di Dio” di Papa Francesco del 20 agosto 2018. La Chiesa Polacca ha stabilito di celebrare l’annuale Giornata di Preghiera e Penitenza per gli abusi sui minori il primo venerdì di Quaresima.
Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca