Il 25 agosto si riunisce il Consiglio dei Vescovi diocesani (avviso)

Riguardo alla visita ad limina, Mons. Miziński ha sottolineato che è espressione dell'unità della Chiesa con il Santo Padre e viene solitamente effettuata ogni 5 anni dai vescovi delle singole Conferenze Episcopali. “L'ultima visita a cui la nostra Conferenza ha partecipato, è stata nel 2014. A causa della pandemia, l'intervallo tra le visite si è allungato. Gli eventi centrali di ogni visita ad Limina sono l'udienza con il Santo Padre, la visita ai singoli dicasteri della Curia Romana e la celebrazione dell'Eucaristia” – ha ricordato il Segretario Generale.

Mons. Miziński ha sottolineato che i vescovi parteciperanno alla visita ad limina in quattro gruppi suddivisi secondo le province ecclesiastiche. Il primo gruppo inizierà il 4 ottobre e l'ultimo gruppo terminerà il 30 ottobre. “Finora i vescovi diocesani hanno presentato le relazioni sullo stato delle diocesi, che sono già state inviate in Vaticano tramite la Nunziatura Apostolica in Polonia. Inoltre, siamo nella fase finale dell'invio delle relazioni ai singoli dicasteri della Curia Romana. Abbiamo anche un delegato della Conferenza Episcopale Polacca per i contatti con l'ufficio di coordinamento - il rev.do dott. Adam Sycz, Rettore dell'Istituto Polacco a Roma” – ha dichiarato il Segretario Generale.

Il secondo tema dell'incontro dei vescovi diocesani sarà il Sinodo dei Vescovi, che sarà aperto in Vaticano dal Santo Padre Francesco il 9-10 ottobre prossimi. La cerimonia di apertura nelle Chiese particolari avrà luogo domenica 17 ottobre 2021. “La Conferenza Episcopale Polacca ha delegato un laico come suo rappresentante all'apertura del Sinodo. È la prima volta che si svolge il Sinodo dei Vescovi in questa forma. Avverrà in tre tappe: la prima nelle chiese particolari e nelle altre strutture ecclesiali (ottobre 2021 - aprile 2022); una tappa continentale (settembre 2022 - marzo 2023); una tappa della chiesa universale (ottobre 2023). Pertanto, oggetto delle considerazioni dei Vescovi in questa riunione del Consiglio dei Vescovi diocesani sarà la prima tappa del Sinodo, che ha carattere consultivo nelle singole Chiese locali, così da permettere – secondo la volontà di Papa Francesco – che tutto il popolo di Dio sia ascoltato, senza escludere nessuno” – ha sottolineato il Vescovo Miziński.

Il terzo tema che i Vescovi discuteranno durante l'incontro sarà la beatificazione del Card. Stefan Wyszyński e di Madre Elżbieta Czacka. “La beatificazione congiunta di questi due servi di Dio si basa soprattutto sul fatto che per anni sono stati legati da un vincolo spirituale, oltre che da una vitale collaborazione e reciproca ispirazione. Nonostante i limiti alla partecipazione derivanti dalla pandemia, alla cerimonia parteciperanno una delegazione di ospiti dal Vaticano, dalla Conferenza episcopale Europea e, naturalmente, dalla Conferenza Episcopale Polacca, oltre a rappresentanti del clero, delle congregazioni religiose e dei fedeli laici” – ha osservato Mons. Miziński.

Ha ricordato che, secondo la volontà di papa Francesco, la celebrazione deve essere modesta e dignitosa. Degna, in quanto riguarda il Primate del Millennio, una delle figure più importanti della storia della Chiesa in Polonia e della Chiesa universale del XX secolo, modesta perché si svolge in una situazione di pandemia. “Il numero dei partecipanti sarà limitato, ci saranno tesserini d'ingresso per ogni singola persona. Vi sarà, invece, la possibilità di collegarsi spiritualmente attraverso i media, sia grazie alla trasmissione della televisione pubblica, sia attraverso gli schermi nelle singole diocesi, dove i fedeli potranno radunarsi e collegarsi spiritualmente con gli eventi che si svolgono al Santuario della Divina Provvidenza a Wilanów, Varsavia" – ha affermato il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Polacca.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca)