5 dicembre: XXII Giornata di preghiera e aiuto materiale alla Chiesa dell’Est

La Conferenza Episcopale Polacca ha scelto la II domenica di Avvento come giornata durante la quale cui siamo invitati a esprimere il nostro ricordo e a mostrare la nostra benevolenza a tutti i nostri fratelli e sorelle che vivono a Est, ma che ci sono vicini per motivi storici e per le numerose esperienze condivise. Molti di noi hanno lasciato lì le proprie famiglie. E sono ancora di più coloro che ricordano i propri parenti defunti e le loro tombe sparse nelle regioni di Vilnius, Polesie, Volinia e Podolia, nell'infinita Siberia o nelle steppe del Kazakistan. Allo stesso tempo, ricordiamo bene a quali difficoltà sono stati esposti tutti i nostri fratelli e sorelle e quanto hanno dovuto soffrire durante interi decenni perché polacchi e per la loro fede.

A questa straordinaria storia di rinascita della Chiesa Cattolica oltre il confine orientale, da oltre 30 anni partecipa l'Associazione Aiuto alla Chiesa in Oriente presso la Conferenza Episcopale Polacca e tutti coloro che sostengono spiritualmente o materialmente questa grande opera.

Attualmente, la Chiesa oltre il confine orientale è servita da 198 sacerdoti diocesani, 387 sacerdoti religiosi, 320 suore e 40 religiosi fratelli provenienti dalla Polonia, oltre che da volontari laici. L'ufficio dell'Associazione riceve richieste scritte dalle diocesi, dalle parrocchie e dalle congregazioni religiose che operano a Est. Nel 2021 sono già state evase 221 richieste per un importo di 2.147.299,20 PLN, per la maggior parte inviato in Ucraina e in Bielorussia.

L'importo di cui sopra comprende, tra gli altri: contributi per la costruzione di nuove chiese, ricostruzione e ristrutturazione di chiese, presbiteri e sale catechetiche. Siamo riusciti a sostenere anche l'organizzazione del riposo estivo connesso con la formazione di bambini e giovani, e anche degli anziani o dei senzatetto. Questo aiuto è stato fornito a 43 gruppi provenienti da Ucraina, Bielorussia, Uzbekistan e Kazakistan, come hanno ricordato le suore e i sacerdoti che hanno organizzato le vacanze – per molti partecipanti è un momento unico non solo di divertimento, incontri, preghiera, ma anche perché mangiano regolarmente. Vengono inoltre sostenuti asili nido, scuole materne, orfanotrofi, case per anziani e ragazze madri, centri di accoglienza per senzatetto, mense e cucine gestite da suore e religiosi per l'alimentazione dei bambini, degli anziani e dei più poveri.

L'anno scorso, in collaborazione con il ramo dell'Alta Slesia dell'Associazione della comunità polacca, siamo anche riusciti ad aprire quattro centri caritativi "Cuore buono" in Ucraina, grazie ai quali coloro che ne hanno bisogno, hanno accesso ad attrezzature per la riabilitazione, stampelle, carrozzine, deambulatori, medicazioni, eccetera. Un aiuto è fornito anche a coloro che dall'Est sono venuti in Polonia, compresi gli studenti, grazie all'erogazione di borse di studio. L'Associazione fornisce inoltre costantemente assistenza liturgica alla Chiesa cattolica in Oriente attraverso l'acquisto di paramenti liturgici per specifiche parrocchie, sistemi audio per cappelle e chiese, libri liturgici, libri di preghiere e di canti, oltre a diversi tipi di sussidi catechetici. Ancora adesso una parte importante delle spese sono sussidi per la costruzione di nuove chiese, ricostruzione e ristrutturazione di chiese, presbiteri e sale catechetiche.

Inoltre, l'Associazione finanzia la spedizione della stampa cattolica, tra cui le notizie dell'Agenzia Cattolica di Informazione KAI e la rivista "Miłujcie się" (Amatevi l'un l'altro), e sostiene case editrici e media che operano all'interno della Chiesa dell’Est, e molti altri progetti. Su iniziativa dell'Associazione, è stato anche istituito il Volontariato Siberiano, che riunisce laici che durante le vacanze o i periodi liberi, aiutano sacerdoti e suore nell’Est. Nonostante le limitazioni causate dalla pandemia, nel 2021, 15 persone sono partite per il servizio volontario in Ucraina, Kazakistan, Romania e Bulgaria e un altro, ovvero il quinto gruppo, ha iniziato la formazione nell'ottobre scorso.

L'Associazione ha finanziato anche la pubblicazione del libro "Necrologium Episcoporum Poloniae". Prosegue l'elaborazione di un lessicario unitamente ai ricordi riguardo la partecipazione del clero polacco alla rinascita della Chiesa cattolica dell’Est. È un'opera che salverà dall'oblio ciò che sacerdoti e suore della Polonia hanno fatto per la Chiesa oltre il confine orientale, soprattutto dopo la cosiddetta "Perestrojka". Inoltre, il Direttore dell'Associazione si reca nell’Est per conoscere sul posto le necessità e verificare l'attuazione dei progetti. Di recente ha visitato la Lituania, l'Ucraina e l'Armenia.

L'Associazione invita a sostenere spiritualmente e materialmente le opere pastorali, di evangelizzazione e caritative della Chiesa cattolica in Oriente. Le offerte raccolte durante la seconda domenica di Avvento, e anche quelle provenienti da donatori individuali stabili durante tutto l'anno, sono di inestimabile aiuto per i cattolici di tutte quelle diocesi locali.

In questa giornata, i fedeli di molte parrocchie oltre il confine orientale si uniscono alla Chiesa in Polonia e all'estero, ringraziando Dio per le preghiere e le offerte donate. La “Giornata di preghiera e di aiuto materiale per la Chiesa d'Oriente” là, oltre il confine orientale, è una giornata di gratitudine per coloro che aiutano spiritualmente e materialmente.

Associazione di aiuto alla Chiesa in Oriente / Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

I versamenti possono essere effettuati a:

Associazione di Aiuto alla Chiesa d'Oriente presso la Conferenza Episcopale Polacca Piazza Card. S. Wyszyńskiego 6, 01-015 Varsavia Santander Bank Polska SA 89 10 901 014 0000 0000 0301 4449 (PLN) CODICE SWIFT WBKPPLPPXXX PL 10 10901014 0000 0000 03158267 (EUR)

(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca)