I preparativi per la sessione del Sinodo dei Vescovi a Roma, il nuovo programma pastorale della Chiesa in Polonia, la 37.ma Giornata Mondiale della Gioventù, il conflitto in Ucraina, l'80.mo anniversario dei tragici eventi in Volinia – questi i temi principali della 395.ma Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca, che si è svolta nei giorni 12-14 giugno a Lidzbark Warmiński.
Il luogo dell'incontro della Sessione Plenaria estiva è collegato agli anniversari copernicani: il 550.mo anniversario della nascita e il 480.mo anniversario della morte di Nicolò Copernico, che per una parte significativa della sua vita è stato legato alla Warmia.
Tema principale dell'incontro sono stati i preparativi per la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, la cui prossima sessione si terrà a Roma in ottobre. Per la prima volta dalla pandemia, all'Assemblea Plenaria hanno partecipato vescovi degli Episcopati europei, che hanno condiviso il corso del processo sinodale nei loro Paesi. "Sintesi provenienti da altri Continenti sottolineano molte questioni importanti, ad esempio i problemi dell'ecologia, delle ingiustizie sociali, le testimonianze di fronte alle persecuzioni. I vescovi hanno discusso sulla la posizione che sarà presentata a Roma da una delegazione dell'episcopato polacco" – si legge nel comunicato.
Durante l'Assemblea Plenaria, i vescovi hanno preso conoscenza del nuovo programma pastorale della Chiesa in Polonia per il 2023/2024 dal titolo "Partecipo alla comunità della Chiesa". Il secondo Congresso di Teologia Pratica "Parrocchia di domani", in programma nei giorni 18-21 settembre prossimi a Lichień, servirà a stabilire nuovi orientamenti per le parrocchie polacche.
Per quanto riguarda la 37.ma Giornata Mondiale della Gioventù, che si svolgerà a cavallo tra luglio e agosto prossimi a Lisbona, guidata da Papa Francesco, i vescovi "esprimono la loro gratitudine a tutti coloro che intraprendono la fatica di fare il pellegrinaggio a Lisbona e incoraggiano chi non vi parteciperà a unirsi a loro spiritualmente".
I vescovi hanno assicurato la preghiera per l'Ucraina, che si oppone all'aggressione russa. Hanno fatto appello per una rapida e giusta fine del conflitto, e hanno ringraziato tutte le organizzazioni e i privati "per il loro costante aiuto ai rifugiati di guerra che trovano rifugio nella nostra Patria, così come a coloro che forniscono assistenza umanitaria a chi è rimasto in Ucraina". Hanno anche chiesto una preghiera incessante per la pace. Il 17 giugno, in tutte le parrocchie, sarà recitato l'Atto di affidamento dell'Ucraina e della Russia al Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria.
Nell'80.mo anniversario dei tragici eventi in Volinia, i vescovi hanno assicurato preghiere per le persone uccise. Il prossimo passo sulla via della riconciliazione polacco-ucraina sarà una dichiarazione congiunta dell'Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, e dell'Arcivescovo Maggiore Swiatosław Shevchuk, Capo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina, che sarà firmata il 7 luglio prossimo a Varsavia. I Vescovi hanno ricordato nel comunicato che "il perdono non significa dimenticare, ma è una condizione indispensabile nel processo di riconciliazione, che può essere costruito solo sul fondamento dell'amore e della verità".
Inoltre, i vescovi hanno invitato a partecipare al XXXIX Pellegrinaggio Nazionale dei Coniugi e delle Famiglie a Jasna Góra, che si svolgerà nei giorni 23-24 settembre prossimi. Segnerà anche l'inizio della peregrinazione delle reliquie della Famiglia Ulma nelle diocesi polacche. La beatificazione di questa famiglia avrà luogo il 10 settembre prossimo a Markowa.
I vescovi hanno anche fatto appello alla "prudenza e al dialogo sociale nonché alla realizzazione della riconciliazione nazionale". In occasione della fine dell'anno scolastico, hanno ringraziato i genitori, gli insegnanti, gli educatori, i catechisti e i pastori "per l'impegno ad insegnare ed educare i bambini e i giovani".
Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca
Pubblichiamo il testo integrale del Comunicato:
Comunicato della 395.ma Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca
Nei giorni 12-14 giugno 2023, ha avuto luogo a Lidzbark Warmiński, sotto la presidenza dell'Arcivescovo Stanisław Gądecki, la 395.ma Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca.
1. Il luogo dei lavori è collegato agli anniversari copernicani: il 550.mo anniversario della nascita e il 480.mo anniversario della morte di Nicolò Copernico, che per una parte significativa della sua vita è stato legato alla Warmia. Oltre a Lidzbark Warmiński, i vescovi hanno anche celebrato l'Eucaristia nella Basilica Arcivescovile dell'Assunzione della Beata Vergine Maria a Frombork, che è il luogo della sepoltura di Nicola Copernico. Hanno inolte pregato nel Santuario della Madonna Regina della Pace nel Monastero di Stoczek, luogo di internamento del Beato Stefan Wyszyński, il Primate del Millennio.
2. Tema principale dell'incontro sono stati i preparativi per la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, la cui prossima sessione si terrà a Roma nell'ottobre prossimo. La sintesi europea rivela una forte diversità all'interno delle singole Chiese locali. Lo stesso vale per gli altri Continenti. Oltre alle questioni comuni, come la domanda del processo decisionale nella Chiesa, la modalità sinodale di esercitare il potere, la crisi della famiglia, la preoccupazione per gli emarginati e gli esclusi, le Chiese locali spesso sottolineano le proprie priorità. Sintesi provenienti da altri Continenti sottolineano molte questioni importanti, come i problemi dell'ecologia, delle ingiustizie sociali, le testimonianze di fronte alle persecuzioni. I vescovi hanno discusso la posizione che sarà presentata a Roma da una delegazione dell'Episcopato polacco.
3. In questo contesto, i discorsi dei vescovi di altri paesi europei sono stati arricchenti. Per la prima volta dalla pandemia, hanno potuto partecipare alla Sessione Plenaria. Hanno condiviso il corso del processo sinodale nei loro Paesi e le questioni più importanti che le loro Chiese locali devono affrontare.
4. I vescovi hanno preso atto del contenuto del nuovo programma pastorale della Chiesa in Polonia per il 2023/2024: "Partecipo alla comunità ecclesiale", che sarà attuato in tutte le parrocchie in Polonia. Il secondo Congresso di Teologia Pratica "Parrocchia di domani", in programma nei giorni 18-21 settembre prossimi a Lichień, servirà a stabilire nuovi orientamenti per le parrocchie polacche.
5. A cavallo tra luglio e agosto prossimi, a Lisbona si svolgerà la 37.ma Giornata Mondiale della Gioventù, guidata da Papa Francesco. Un gruppo di oltre 20.000 giovani provenienti dalla Polonia si sta preparando per l'incontro. Consapevoli che la Giornata Mondiale della Gioventù è una tappa importante nel cammino della Chiesa, i Vescovi esprimono la loro gratitudine a tutti coloro che intraprendono la fatica di fare il pellegrinaggio a Lisbona e incoraggiano chi non vi parteciperà a unirsi a loro spiritualmente.
6. I vescovi hanno assicurato la preghiera per l'Ucraina, che si oppone all'aggressione russa. Hanno fatto appello ad una rapida e giusta fine di questo drammatico conflitto. Hanno ringraziato tutte le organizzazioni e i privati per il loro costante aiuto ai rifugiati di guerra che trovano rifugio nella nostra Patria, così come a coloro che forniscono assistenza umanitaria a chi è rimasto in Ucraina. I vescovi chiedono una preghiera incessante per la pace. In questo spirito, il 17 giugno, in tutte le parrocchie, sarà recitato l'Atto di affidamento dell'Ucraina e della Russia al Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria.
7. Nell'80.mo anniversario dei tragici eventi in Volinia, i pastori della Chiesa in Polonia assicurano le loro preghiere per gli assassinati e il loro profondo rispetto per il dolore delle famiglie di tutte le vittime di questo crimine. I Vescovi hanno accolto con speranza l'annuncio dei prossimi passi nel cammino della riconciliazione polacco-ucraina, che troveranno la loro espressione, tra l'altro, nella dichiarazione congiunta dell'Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, e dell'Arcivescovo Maggiore Swiatosław Shevchuk, Capo della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. Verrà firmata il 7 luglio prossimo a Varsavia. Essi ricordano che il perdono non significa dimenticare, ma è una condizione indispensabile nel processo di riconciliazione, che può essere costruito solo sul fondamento dell'amore e della verità.
8. Con riferimento alla posizione del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Polacca del 2 maggio scorso, nel contesto delle prossime elezioni, i Vescovi esprimono ancora una volta la loro convinzione che "pur rispettando la giusta autonomia dell'ordine democratico (…) ancora oggi, a prescindere da profonde differenze e divisioni, la politica polacca può e deve rimanere una prudente preoccupazione per il bene comune".
9. Inoltre, i vescovi hanno invitato a partecipare al XXXIX Pellegrinaggio Nazionale dei Coniugi e delle Famiglie a Jasna Góra, che si svolgerà nei giorni 23-24 settembre prossimi. Segnerà anche l'inizio della peregrinazione delle reliquie della Famiglia Ulma nelle diocesi polacche. La beatificazione di questa famiglia avrà luogo il 10 settembre prossimo a Markowa. È stato inoltre ricordato che la Chiesa si oppone con decisione a qualsiasi forma di violenza, che è particolarmente crudele quando riguarda i bambini.
10. I vescovi raccomandano a Dio tutte le questioni della Patria e della Chiesa. Si appellano alla prudenza e dialogo sociale, nonchè alla realizzazione della riconciliazione nazionale. In occasione della fine dell'anno scolastico, hanno ringraziato i genitori, gli insegnanti, gli educatori, i catechisti e i pastori per l'impegno ad insegnare ed educare i bambini e i giovani. In occasione delle prossime vacanze, impartiscono la benedizione pastorale a tutti i Connazionali, in patria e all'estero.
Firmato dai pastori della Chiesa cattolica in Polonia presenti alla 395.ma Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca
Lidzbark Warmiński, 14 giugno 2023
(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca)