La Presidenza della Conferenza Episcopale Polacca ha invitato Papa Leone XIV in Polonia

La Presidenza della Conferenza Episcopale Polacca ha consegnato a Papa Leone XIV una lettera con l'invito a recarsi in Polonia, come hanno comunicato i vescovi durante la conferenza stampa tenutasi dopo l'udienza della Presidenza della Conferenza Episcopale Polacca con il Santo Padre.

dodane 11.12.2025 12:25

https://episkopat.pl/doc/239537.The-Presidium-of-the-Polish-Bishops-Conference-invited-Pope-Leo

https://episkopat.pl/doc/239524.Prezydium-Konferencji-Episkopatu-Polski-zaprosilo-papieza-Leona

La Polonia sta a cuore al Santo Padre

Il Presidente della Conferenza Episcopale Polacca, l'arcivescovo Tadeusz Wojda SAC, ha sottolineato che ‘il Papa ci ha accolti con grande cordialità’ e ‘ha mostrato vivo interesse per diverse questioni’.’“Ha detto che ha visitato più volte la Polonia, che la Polonia gli sta molto a cuore, che è felice di poter parlare con noi’, ha sottolineato l'arcivescovo Wojda.

‘Ho consegnato al Santo Padre una lettera che lo invita in Polonia’, ha informato il presidente della Conferenza Episcopale Polacca, aggiungendo che inviti simili sono già stati rivolti dall'ex e dall'attuale Presidente della Repubblica Polacca e da alcuni vescovi. L'arcivescovo Wojda ha sottolineato di aver comunicato al Papa che nel 2027 ricorrerà il 150° anniversario delle apparizioni a Gietrzwałd, quindi ‘è una buona occasione’. Il Papa ha risposto che nel 2026 e nel 2027 ha già molti impegni in calendario, ma che terrà conto della proposta.

L'arcivescovo Wojda ha riferito che il Santo Padre Leone XIV ha chiesto quale papa fosse stato l'ultimo a visitare la Polonia. Gli è stato risposto che papa Francesco era stato presente alla Giornata Mondiale della Gioventù nel 2016.

Il Santo Padre ha impartito la sua benedizione ai vescovi

Il Presidente della Conferenza Episcopale Polacca ha anche ringraziato il Santo Padre per aver nominato il cardinale Dominik Duka OP, ora di santa memoria, come legato per il centenario dell'arcidiocesi di Danzica, che non ha potuto partecipare alla cerimonia a causa di un ricovero in ospedale, ma la cui omelia è stata letta.

Il Presidente della Conferenza Episcopale Polacca ha riferito che i vescovi hanno informato il Papa dei preparativi della Commissione di esperti indipendenti per indagare sul fenomeno degli abusi sessuali. ‘Il Santo Padre ne era già a conoscenza, perché era stato informato’, ha aggiunto.

Ha sottolineato che alla fine dell'udienza il Santo Padre ha impartito la sua benedizione ai vescovi. 

Il Santo Padre ha ricevuto una copia facsimile del manoscritto di card. Bolesław Kominek

L'arcivescovo Józef Kupny, vice presidente della Conferenza Episcopale Polacca, ha riferito al Santo Padre lo svolgimento delle celebrazioni per il 60° anniversario del messaggio dei vescovi polacchi ai vescovi tedeschi, che si sono tenute a Breslavia. ‘Il Santo Padre ha ascoltato il mio resoconto con grande interesse’, ha ammesso l'arcivescovo Kupny. Ha aggiunto di aver portato con sé una copia del manoscritto del cardinale Bolesław Kominek e la risposta dei vescovi tedeschi e di averli consegnati al Santo Padre. ‘Questi documenti rimarranno a Roma e ricorderanno ciò che è accaduto 60 anni fa a Breslavia’, ha sottolineato.

L'arcivescovo Kupny ha ammesso che si tratta di un tema molto importante, poiché ‘siamo divisi’. ‘Tutti abbiamo bisogno di tendere la mano. Dobbiamo tendere la mano non solo ai tedeschi, ora che i rapporti sono più tesi, ma anche agli ucraini, ai nostri cari nelle nostre famiglie, agli avversari politici e a coloro che la pensano diversamente da noi’, ha sottolineato.

La presenza del Papa in Polonia è attesa e necessaria

Il segretario generale della Conferenza Episcopale Polacca, monsignor Marek Marczak, durante l'udienza con il Santo Padre Leone XIV ha parlato delle attività attuali della Conferenza Episcopale Polacca e delle relazioni con lo Stato polacco. ‘Mi sono sentito in dovere di informare il Santo Padre su questi aspetti della nostra attività, su ciò su cui sta lavorando attualmente la Conferenza Episcopale Polacca, sui documenti che sta preparando, ma anche sui nostri rapporti con lo Stato polacco e sulle tensioni che esistono in questi rapporti’, ha sottolineato. ‘Il Santo Padre, grazie al suo servizio diplomatico, è a conoscenza di molte di queste questioni, quindi molte di esse gli stavano a cuore, ne era informato e ha chiesto dettagli’, ha ammesso.

Il vescovo Marczak ha valutato che il Santo Padre conosce bene la realtà polacca. ‘Penso che sia interessato a visitare la Polonia’, ha aggiunto. ‘Abbiamo parlato delle prospettive, delle necessità di una tale visita, del segno che è il Santo Padre come simbolo di unità nella Chiesa, e la Chiesa deve essere un segno di riconciliazione per tutta l'umanità. La sua presenza in Polonia è sicuramente attesa e necessaria. E noi contiamo su questa visita’, ha sottolineato il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Polacca.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

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