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Primate di Polonia: solo ponendoci di fronte alla verità ripristineremo la fiducia nella Chiesa in Polonia
“La purificazione della Chiesa in Polonia dai reati di abuso sui minori da parte di alcuni membri del clero è possibile solo attraverso una valutazione onesta e coerente dei reati stessi, nonché una spiegazione e valutazione delle negligenze dei superiori ecclesiastici” – ha detto l’arcivescovo Wojciech Polak, Primate di Polonia e Delegato della Conferenza Episcopale Polacca per la protezione dei bambini e dei giovani.
Primate di Polonia: Stiamo prolungando la gioia della solennità di maggio della Nostra Signora, Regina della Polonia
Il Primate della Polonia, l’Arcivescovo Wojciech Polak, ha presieduto oggi le celebrazioni della solennità della Madonna di Czestochowa a Jasna Gora. Nella sua omelia, il Primate ha osservato che, con questa celebrazione, stiamo prolungando, in un certo senso, la gioia della solennità di maggio della Nostra Signora, Regina della Polonia, quando, in occasione del 1050° anniversario del Battesimo della Polonia, abbiamo rinnovato la nostra consacrazione alla Madre del Redentore.
L'Arcivescovo Polak sul card. Wyszyński: l'insegnamento del Primate ha ravvivato lo spirito della nazione
L'insegnamento del Primate ha ravvivato lo spirito della nazione, ne ha costruito il coraggio nei tempi difficili della lotta con le autorità comuniste, ha donato luce e un raggio di speranza – ha affermato l'Arcivescovo Wojciech Polak, Metropolita di Gniezno e Primate di Polonia, poco prima della beatificazione del Card. Stefan Wyszyński, riferendosi ai tempi in cui quell'ultimo era Primate.
L'Arcivescovo Polak sulle sfide della Chiesa in Polonia
Le sfide della Chiesa in Polonia: migrazione, post-pandemia e legate alla crisi di credibilità della Chiesa in Polonia – ha affermato Mons. Wojciech Polak, Metropolita di Gniezno, Primate di Polonia, durante un briefing presso la sede di Radio Vaticana per l'inizio della visita ad limina apostolorum del terzo gruppo di vescovi.
L'Arcivescovo Muszyński: il Card. Wyszyński, nonostante le difficoltà, è riuscito a realizzare con coerenza la sua visione della vita cristiana
Il fatto che sia diventato santo non è solo l'onore più grande, ma anche il segno della grandezza di un uomo che, nonostante enormi difficoltà, è riuscito a realizzare coerentemente la visione di una vita cristiana piena – ha affermato Mons. Henryk Muszyński, Arcivescovo emerito dell'Arcidiocesi di Gniezno e Primate di Polonia negli anni 2009-2010, ricordando il Primate del Millennio poco prima della sua beatificazione.
Il Primate di Polonia a Jasna Góra: La fede e l'amore rafforzano e ricostruiscono la Chiesa
Sono la fede e l'amore che rafforzano e ricostruiscono la Chiesa. Sono la fede e l'amore che la salvano. Sono la fede e l'amore che la plasmano - ha detto l'Arcivescovo Wojciech Polak, Primate di Polonia, nell'omelia per l'indulgenza Plenaria nella Solennità della Beata Vergine Maria di Częstochowa celebrata a Jasna Góra.
Festa della Madonna di Częstochowa al Monastero di Jasna Góra con la partecipazione dei rappresentanti dell'Episcopato
L'indulgenza plenaria principale nella Solennità della Madonna di Częstochowa sarà celebrata il 26 agosto (giovedì) alle ore 11.00 sulla sommità di Jasna Gora e sarà presieduta dall'Arcivescovo Wojciech Polak, Primate di Polonia. Sarà celebrata dai rappresentanti della Conferenza episcopale polacca, che il giorno prima partecipano al Consiglio dei Vescovi diocesani.
Polonia: lettera del primate mons. Polak in occasione dell’Avvento. “Attenzione ai più bisognosi”
“Ricordiamoci gli uni degli altri, cerchiamo di avere gli occhi aperti, capaci di scorgere i più bisognosi e coloro che siano stati messi al margine della società”, chiede il primate di Polonia, mons. Wojciech Polak, nella Lettera per l’Avvento nella quale rammenta inoltre che l’elemento “più importante del periodo che precede il santo Natale non siano i preparativi alle feste bensì la veglia e l’attesa della venuta del Signore”. “L’Avvento – scrive il presule – è soprattutto un dono e una grazia offerteci affinché ci rendiamo conto e con fiducia accettiamo la verità che così come Gesù sia entrato nella storia dell’umanità attraverso la sua nascita, altrettanto avverrà alla fine dei tempi”. Il primate, ricordando il programma della pastorale della Chiesa in Polonia per il 2016-2017 intitolato “Andate e annunciate”, sottolinea che “l’invito a portare il Vangelo nel mondo” costituisce “un invito a trasformare l’attesa dell’Avvento in una ricerca dell’altro e nel suo accompagnamento”. “Dobbiamo diventare testimo
