La prima sessione romana del Sinodo sulla sinodalità che inizierà verso la fine di settembre, la Giornata Mondiale della Gioventù che si è appena conclusa e l’imminente beatificazione della famiglia Ulma – sono le questioni più importanti affrontate nel comunicato dell’incontro del Consiglio dei Vescovi Diocesani, che si è svolto a Jasna Góra il 25 agosto scorso.

Tradizionalmente, l’incontro dei vescovi diocesani si svolge alla vigilia della Solennità della Madonna di Częstochowa. I lavori sono stati presieduti dall’Arcivescovo Stanisław Gądecki, Presidente della Conferenza Episcopale Polacca.

In riferimento alla prima sessione romana del Sinodo sulla sinodalità, che si svolgerà nell’ottobre di quest’ anno, i vescovi hanno letto l’Instrumentum Laboris, un documento di lavoro preparato per questo incontro. „È più una descrizione del metodo adottato che uno studio teologico delle questioni” – si afferma nel comunicato. Hanno aggiunto che ha lo scopo di „aiutare i partecipanti ad ascoltare durante l’assemblea sinodale le voci provenienti da diverse parti della Chiesa e scoprire tra loro quelle che sono particolarmente ispirate dallo Spirito Santo. Questo, a sua volta, ci permetterà di rispondere meglio alle sfide pastorali dei tempi moderni e di predicare il Vangelo in modo più efficace”.

I vescovi hanno sottolineato nel comunicato che la 37.ma Giornata Mondiale della Gioventù è stata una catechesi e un’esperienza unica della comunità della Chiesa universale. I vescovi hanno invitato i pastori a discernere nelle loro parrocchie e comunità, insieme ai giovani, „come si possa continuare quest’opera nella vita di tutti i giorni”. „Il primo passo per costruire una Chiesa viva e autentica può essere ‚accorciare le distanze’ tra i giovani e il clero. È necessario allontanarsi dalla Chiesa intesa solo istituzionalmente. Dobbiamo farne uno spazio di incontro e di preghiera in cui possiamo ascoltarci a vicenda” – si legge nel messaggio.

I vescovi hanno ricordato che il 10 settembre prossimo assisteremo a un evento unico: una famiglia intera sarà elevata agli onori degli altari: Józef e Wiktoria Ulma con i loro sette figli. Invitando i vescovi a pregare insieme durante questa celebrazione, hanno sottolineato che „la decisione di Papa Francesco di beatificare l’intera famiglia è una conferma che la Chiesa cattolica difende sempre la verità sulla santità della famiglia, che è la comunità di base dell’amore e della verità della vita umana, che dura dal momento del concepimento fino alla morte naturale. La storia della Famiglia Ulma è anche un richiamo al rispetto per tutte le persone, indipendentemente dalla loro provenienza”.

I vescovi hanno ricordato che in ottobre celebreremo il 45.mo anniversario dell’elezione del Card. Karol Wojtyła alla Sede di Pietro. Uno dei punti delle celebrazione sarà l’Eucaristia celebrata nella Basilica Vaticana il 16 ottobre. In connessione con questo anniversario, i vescovi hanno incoraggiato una riflessione approfondita su questo pontificato unico e sull’insegnamento ancora attuale di San Giovanni Paolo II.

Facendo riferimento alla campagna elettorale in corso nel nostro Paese, i vescovi si sono appellati affinché „sia onesta e permetta davvero di conoscere i programmi dei singoli candidati e dei gruppi”. In merito alla Posizione del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Polacca del 2 maggio scorso, nel contesto delle prossime elezioni, i vescovi hanno sottolineato la nobile dimensione del servizio politico. Ancora una volta, hanno fatto appello ai politici di tutti i partiti perché „nella loro competizione elettorale evitino la tentazione della demagogia e del populismo, screditando spietatamente gli avversari o saturando le già profonde divisioni con futili emozioni in nome della loro responsabilità per il destino della nostra Patria”. Hanno anche incoraggiato l’adempimento del dovere civico in spirito di responsabilità per la nostra Patria.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

COMUNICATO
DEL CONSIGLIO DEI VESCOVI DIOCESANI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE POLACCA
AL TERMINE DELL’INCONTRO A JASNA GÓRA
25 AGOSTO 2023

Il 25 agosto 2023, nella vigilia della Solennità della Beata Vergine Maria di Częstochowa a Jasna Góra, si è riunito il Consiglio dei Vescovi Diocesani presieduta dall’Arcivescovo Stanisław Gądecki. I principali temi dei lavori sono stati la sessione romana del Sinodo sulla Sinodalità che inizierà alla fine di settembre, la Giornata Mondiale dei Giovani appena conclusasi e l’approssimarsi della beatificazione della famiglia Ulma.

Nell’ottobre prossimo si svolgerà a Roma la prima Assemblea Generale del Sinodo. I vescovi hanno letto l’Instrumentum Laboris, un documento di lavoro preparato per questo incontro. È più una descrizione del metodo adottato che uno studio teologico delle questioni. Da una parte, richiama i passaggi principali del cammino sinodale di discernimento e l’essenza stessa della sinodalità, dall’altra, invece, presenta i temi principali che sono risuonati durante le prime fasi del sinodo: diocesano, nazionale e continentale. Ha lo scopo di aiutare i partecipanti ad ascoltare durante l’assemblea sinodale le voci provenienti da diverse parti della Chiesa e scoprire tra loro quelle che sono particolarmente ispirate dallo Spirito Santo. Questo, a sua volta, ci permetterà di rispondere meglio alle sfide pastorali dei tempi moderni e di predicare il Vangelo in modo più efficace.

Nel contesto del motto di quest’anno del programma pastorale della Chiesa in Polonia: „Credo nella Chiesa di Cristo”, i vescovi hanno sottolineato che la 37.ma Giornata Mondiale della Gioventù è stata una catechesi e un’esperienza unica della comunità della Chiesa universale. L’incontro, presieduto dal Pietro del nostro tempo, Papa Francesco, e alla presenza di 700 vescovi, 10.000 sacerdoti, molte persone consacrate e 1,5 milioni di giovani provenienti da 200 paesi del mondo, ha mostrato una Chiesa dinamica. Ciò ha permesso ai partecipanti di sperimentare la comunità di fede e fratellanza. I vescovi hanno invitato i pastori a discernere nelle loro parrocchie e comunità, insieme ai giovani, come si possa continuare quest’opera nella vita di tutti i giorni. Il primo passo per costruire una Chiesa viva e autentica può essere ‚accorciare le distanze’ tra i giovani e il clero. È necessario allontanarsi dalla Chiesa intesa solo istituzionalmente. Dobbiamo farne uno spazio di incontro e di preghiera in cui possiamo ascoltarci a vicenda e dove ognuno può trovare il suo posto nella Chiesa viva, che è una, santa, cattolica e apostolica. I Vescovi diocesani ringraziano tutti gli organizzatori, i volontari e i partecipanti della 37.ma Giornata Mondiale della Gioventù, come pure coloro che, in diversi modi, attraverso ritiri, pellegrinaggi e altre forme di formazione permanente, mostrano ai giovani la bellezza della comunità viva della Chiesa vissuta ogni giorno.

Il 10 settembre prossimo assisteremo ad un evento unico. Una famiglia intera sarà elevata agli onori degli altari: Józef e Wiktoria Ulma con i loro sette figli. Un fatto senza precedenti è che tra loro ci sarà un bambino nato al momento del martirio di sua madre. La beatificazione avrà luogo a Markowa nella regione della Subcarpazia, dove la famiglia Ulma visse e fu uccisa per aver cercato di salvare degli ebrei. Invitando a pregare insieme durante questa celebrazione, i vescovi hanno sottolineato che la decisione di Papa Francesco sulla beatificazione di tutta la famiglia è una conferma che la Chiesa cattolica difende sempre la verità sulla santità della famiglia, che è la comunità di base dell’amore e della verità della vita umana, che dura dal momento del concepimento fino alla morte naturale. La storia della famiglia Ulma è anche un appello al rispetto per tutte le persone, indipendentemente dalla loro provenienza.

In ottobre celebreremo il 45.mo anniversario dell’elezione del Karol Wojtyła alla Sede di Pietro. I vescovi hanno preso conoscenza delle varie iniziative che saranno realizzate in questa occasione. Uno dei punti salienti di queste celebrazioni sarà l’Eucaristia celebrata nella Basilica Vaticana il 16 ottobre, durante la quale renderemo grazie a Dio per il Papa polacco. I vescovi incoraggiano ad approfondire la riflessione su questo pontificato unico e sull’insegnamento ancora attuale di San Giovanni Paolo II.

Facendo riferimento alla campagna elettorale in corso nel nostro Paese, i vescovi si sono appellati affinché sia onesta e permetta davvero di conoscere i programmi dei singoli candidati e dei raggruppamenti. In merito alla Posizione del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Polacca del 2 maggio scorso, nel contesto delle prossime elezioni, i vescovi hanno sottolineato la nobile dimensione del servizio politico. Ancora una volta, hanno fatto appello ai politici di tutti i partiti perché „nella loro competizione elettorale evitino la tentazione della demagogia e del populismo, screditando spietatamente gli avversari o saturando le già profonde divisioni con futili emozioni in nome della loro responsabilità per il destino della nostra Patria”. Hanno anche incoraggiato l’adempimento del dovere civico in spirito di responsabilità per la nostra Patria.

Pregando la Regina di Polonia nel santuario di Jasna Gora, i Vescovi diocesani ringraziano i numerosi pellegrini che sono venuti quest’anno davanti al Suo volto. Ringraziano anche tutti gli agricoltori per la loro sollecitudine per il nostro pane quotidiano durante la mietitura in corso. Alle soglie del nuovo anno scolastico, i Vescovi affidano a Dio anche i bambini e i giovani, insieme ai genitori, agli insegnanti e ai catechisti.

Per intercessione della Madonna di Częstochowa i Pastori della Chiesa in Polonia raccomandano a Dio tutti i connazionali in Patria e all’estero impartendo loro la benedizione pastorale.

Consiglio dei Vescovi Diocesani della Conferenza Episcopale Polacca

Jasna Góra, 25 agosto 2023

(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca)