La Chiesa in Polonia rinnova l’atto di consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria. Questa è la risposta dei vescovi polacchi alla richiesta rivolta loro dal Vescovo di Kiev-Zhitomir, Vitalii Kryvytskyi SDB, nel corso della 395.ma Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca a Lidzbark Warmiński.

Per decisione dell’Episcopato polacco, l’atto di consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria sarà ripetuto nelle parrocchie di tutta la Polonia sabato prossimo, 17 giugno, in ricordo del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria o domenica 18 giugno, durante tutte le Sante Messe.

Il vescovo Vitalii Kryvytskyi SDB, che rappresenta la Conferenza episcopale cattolica romana dell’Ucraina, durante la 395.ma Sessione Plenaria della Conferenza Episcopale Polacca, che si è svolta dal 12 al 14 giugno scorsi a Lidzbark Warmiński, ha chiesto ai vescovi polacchi di rinnovare l’atto di consacrazione. All’incontro hanno partecipato ospiti provenienti dall’estero.

Il Santo Padre Francesco nel marzo scorso aveva convocato i fedeli di tutto il mondo alla consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, dopo l’aggressione russa contro l’Ucraina. Il Papa ha compiuto l’atto durante la celebrazione penitenziale nella Basilica di San Pietro il 25 marzo alle ore 17,00. Lo stesso giorno, la stessa preghiera è stata recitata a Fatima dal Card. Konrad Krajewski, inviato pontificio. In unione con il Santo Padre, l’Atto è stato compiuto dai fedeli della Chiesa Cattolica in Polonia grazie all’appello del Presidente della Conferenza Episcopale Polacca.

„Perciò noi, Madre di Dio e Madre nostra, solennemente affidiamo e consacriamo al Tuo Cuore Immacolato noi stessi, la Chiesa e tutta l’umanità, in modo speciale la Russia e l’Ucraina. Accogli questo nostro atto che compiamo con fiducia e amore, fa’ che cessi la guerra, provvedi al mondo la pace” – recita il testo della preghiera del 25 marzo 2022, che sarà letta nelle chiese sabato e domenica prossimi.

Ufficio Stampa della Conferenza Episcopale Polacca

(Tradotto dal polacco da M. Olmo / Ufficio per le Comunicazioni Estere della Conferenza Episcopale Polacca)